Il Palazzo della Loggia a Brescia è uno dei più importanti monumenti cittadini.
Il Palazzo della Loggia sorge nel luogo dove già esisteva un più modesto loggiato ad uso pubblico, sorse dal 1492 al 1574 questo bellissimo palazzo su idea di Tomaso Formentone.
Per la costruzione, alla quale concorsero i migliori architetti, scultori e pittori del tempo, ci si servì di marmi nuovi tolti alle cave vicine alla città e di vecchie pietre ornamentali provenienti da antiche strutture Romane.
Il palazzo venne rovinato da un terribile incendio un anno dopo la sua ultimazione, nel 1575.
Furono distrutte, fra l’altro, tele del Tiziano, affreschi di Cristoforo Rosa e la grande cupola che copriva l’edificio.
Si provvide, allora, a sostituire il tetto che più tardi si pensò di mutare con altra copertura più bella.
Nel 1766 però, prima ancora che il nuovissimo tetto fosse terminato, nel giro di due minuti crollò.
L’architetto Luigi Vanvitelli, napoletano di origine olandese, venne allora incaricato di provvedere al completo restauro.
Egli operò in modo poco soddisfacente, sovrapponendo un coronamento che non si adattava in quanto a stile al cornicione e al resto.
Si dovette arrivare al 1914 perché la copertura vanvitelliana fosse
demolita e, sulla base di antichi disegni, venisse ricostruito il tetto originario fatto a carena di nave capovolta, che é quello che tutti oggi possono vedere.
L’interno della Loggia, tra le varie sale, ospita un grande salone detto
Vanvitelliano, utilizzato assai di frequente per cerimonie ufficiali, mostre e conferenze, al quale s’accede per una scala esterna.
Il Palazzo della Loggia , come detto, domina l’omonima piazza, che nei secoli ha visto un susseguirsi di vicissitudini e leggende.
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Palazzo della Loggia – Monumenti Brescia.
