Sentiero 1 Monte Maddalena Brescia
Il Sentiero 1 del Monte della Maddalena inizia ai piedi di Sant’Eufemia, più precisamente in Via Cesare Noventa.
In questo punto troviamo il ponte sul Baldovera da cui nasce il percorso della via Crucis, o anche conosciuta come Alta Via dell’Amore e da dove si sviluppano tutte le tappe.
Per giungere al vero e proprio sentiero bisogna oltrepassare la zona verde adibita per il picnic del gruppo antincendio della Valle Carobbio, poi il Forte Cagna e infine la palestra di roccia di Sant’Eufemia.
A questo punto inizia il percorso a zig zag immerso in mezzo ai crocifissi fino al raggiungimento del Golgota di Caccia.
Nella parte posteriore si trova una Madonnina la quale, sia di giorno che di notte, pare che reciti delle preghiere rivolte ai numi Silvestri.
Qui troviamo anche una grande croce affissa su dei ruderi nei pressi di Forte Garibaldi.
La zona ad occidente del Monte Mascheda è delimitata dal roccolo, ossia una postazione di caccia.
Dalla postazione è possibile ammirare il bellissimo panorama: il fondovalle e la pianura della città di Brescia e talvolta è possibile individuare persino gli Appennini.
Sul lato ad ovest della Valle Carobbio si intravede l’inizio del sentiero 2.
Tra le rocce calcareo marmoree si trova il sentiero la cui risalita è una strada minore che costeggia il lato destro per consentire di ammirare il versante a oriente del Mascheda.
Qui, troviamo un punto strategico per ammirare nella tranquillità un panorama davvero incantevole che il posto riserva.
Lo sguardo cadrà su: Botticino, Caionvico, Rezzato, sul monte Cavallo, sul lago di Garda, sulle cave della via del marmo, su Desenzano e Lonato e su un piccolo pezzo di Sirmione.
Inoltre, uno scorcio di apre sull’aeroporto di Montichiari e sull’autostrada A21.
Torniamo ora al sentiero 1 della Maddalena Brescia.
Ci troviamo immersi su un macereto e le rocce erose formano stupendi campi solcati.
Si tratta di un promontorio in cui il sole batte su una vasta vegetazione da cui si ricavano pregiate grappe, tra cui: il Carpino nero, l’Albero di Giuda, la Roverella, l’Orniello, il Terebinto, il Ciliegio canino, l’Ilatro, lo Scotano, il Bagolaro, il Prugnolo e il Biancospino.
Poco più a sinistra si sviluppa il Bus de la Spolverina, il cui passato è caratterizzato da una storia.
Si dice infatti che la popolazione che abitava il borgo saliva alla grotta per fare rifornimento della “spolverina”, il calcare ricavato dalle pareti rocciose che serviva per pulire le pentole.
Guardando verso il basso dalle Grappe si apre uno scenario che si trova ai piedi della valle.
Qui possiamo ammirare: i macereti spianati sul crinale dal color grigio marmo, il versante che si trova al lato opposto dal verde intenso, il Villaggio Marcolini che presenta una scala di colori tiepidi e la campagna dal color mattone.
Proseguendo più avanti si apre una distesa di bosco e la sella del Monte Poffia.
Da qui incrocia il sentiero numero 15 e si arrampica da Caionvico.
Il Sentiero 1 Maddalena Brescia invece sale attraversando le dune che costituiscono i prati della Sella, composte da una ricca biodiversità.
Troviamo infatti locuste, farfalle, api, ramarri, grilli, coccinelle e mantidi religiose che pare danzino al sole, abbandonandosi alla loro breve vita.
All’ingresso della pozza dei Darnei si trova l’inizio del sentiero 2 e 14 che condividono un piccolissimo tratto.
Poco più su i due si dividono e negli ultimi metri del 14 ci si troverà al vecchio rifugio CAI, soprannominato il gigante silenzioso.
Dietro alla struttura si apre un immenso prato dove il mondo sembra riacquistare la sua bellezza celestiale.
Mappa Sentiero 1 Monte Maddalena Brescia
Dislivello: 690 m circa – Tempi di salita : 2 ore e 40 minuti circa
Sentiero 1 Monte Maddalena di Brescia dal Monte Mascheda – Video
