Santuario di Santa Maria delle Grazie a Brescia
Tante sono le cose da vedere a Brescia e non possiamo dimenticare del Santuario di Santa Maria delle Grazie.
La basilica è sita nella città di Brescia e si trova precisamente ad ovest di Via Elia Capriolo.
I lavori di costruzione iniziarono verso la metà del ‘500, ma il vero arricchimento e rifacimento si avranno solo nel ‘600.
Il santuario è un luogo di culto in cui sono custodite numerose opere tra cui due tele del Moretto (ad oggi custodite nella Pinacoteca Tosio Martinengo) e altri lavori si artisti locali.
Storia del Santuario di Santa Maria delle Grazie a Brescia
Il santuario originario fu costruito nella metà del ‘400 dai Gerolamini, molti chilometri a nord rispetto alle mura della città.
Nel 1517 la Repubblica di Venezia, che aveva ripreso il potere in città, ordinò di abbattere tutte le strutture al di fuori delle mura.
Di conseguenza anche il santuario dei Gerolamini fu distrutta e gli stessi chiesero di insediarsi presso la vecchia di Santa Maria del Palazzolo, sita all’interno delle mura.
La struttura apparteneva agli Umiliati che cercavano di mantenere una condotta morale corretta e tale operazione servì come rinnovamento del convento.
Nel 1519 una bolla di Papa Leone X istituì il nuovo nome della chiesa, divenendo la chiesa di Santuario di Santa Maria delle Grazie a Brescia.
Inoltre, le piccole dimensioni del luogo non potevano soddisfare la necessità di ospitare tutti gli abitanti e così, nel 1522 iniziarono i lavori di ampliamento. La chiesa verrà poi consacrata nel 1539.
A questo punto della storia troviamo la chiesa di Santa Maria delle Grazie come luogo di culto principale e la vecchia chiesa di Santa Maria Palazzolo come un santuario annesso.
L’ordine dei Gerolamini fu soppresso nel 1668 da Papa Clemente IX con il conseguente insediamento dei Padri Gesuiti.
Nel 1797 il monastero venne soppresso, ma la chiesa rimane attiva e aperta fino ad oggi.
Papa Giovanni XXIII, il 17 marzo del 1963, elevò la chiesa ad un tango superiore: ovvero a Basilica Minore.
Descrizione del Santuario di Santa Maria delle Grazie a Brescia
La facciata della chiesa di Santa Maria delle Grazie è composta da un sagrado di piccole dimensioni delimitato da una cancellata in ferro battuto.
Sul lato destro compare una colonna dal capitello in stile ionico che sorregge una statua di bronzo della Madonna della Pace.
Tale opera fu realizzata da Emilio Magoni, uno scultore bresciano.
Inoltre, sempre la facciata è ritmata da lesene che dividono il tutto in tre zone, di cui quella centrale è la più elevata.
Nella parte superiore si trova un grande rosone privo di elementi ornamentali, ma impreziosito da una bellissima vetrata di Giovanni Bertini, realizzata nel ‘700 e rappresentante la Natività.
L’interno della chiesa è composta da tre navate, la cui copertura è a volta a botte per quella centrale; mentre a cupole emisferiche per quelle laterali.
Il presbiterio è concluso da un’abside dalla forma poligonale.
