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Cosa vedere Brescia

Cosa vedere Brescia.

Cosa vedere Brescia è l’elenco dei principali luoghi, monumenti, strutture, siti e palazzi da vedere nel centro storico di Brescia.

Santa Giulia, monastero e museo di Brescia.

Antico Monastero relativo al periodo dei Longobardi a Brescia, edificato su un’area dove in epoca antica si trovavano strutture Romane a Brescia.

Santa Giulia comprende la grande basilica dei  longobardi di San Salvatore e la sua splendida cripta.

Molto interessanti anche l’oratorio romanico di Santa Maria in Solario, il Coro delle Monache e la chiesa di Santa Giulia.

Piazza del foro, parco archeologico di Brescia.

Il foro con le strutture Romane a Brescia è più grande del nord Italia.

Il complesso comprende il Tempio Capitolino, con la straordinaria statua in bronzo della Vittoria Alata di Brescia, il Santuario repubblicano, il Teatro, resti di terme e la Basilica.

Castello di Brescia

Il Castello di Brescia è una grande fortezza costruita tra il ‘300 e il ‘500.

La fortezza, chiamata anche il Falcone d’Italia è amato da tutti i bresciani, oltre che per la sua bellezza per il verde, la vista mozzafiato e gli
spettacoli tutto l’anno.

Vi hanno sede inoltre un osservatorio astronomico, plastici ferroviari e il museo del Risorgimento di Brescia e il Museo delle Armi di Brescia.

Imperdibile la visita delle segrete, i Sotterranei del Castello di Brescia.

Biblioteca Queriniana.

Tra Cosa vedere Brescia rientra anche la biblioteca storica della città.

Fu realizzata nel 1747 dal Cardinale Angelo Maria Querini, che fece edificare anche il palazzo in cui ha sede la biblioteca.

La sua importante raccolta comprende 150.000 volumi tra cui cui circa 1200 incunaboli, oltre 8000 cinquecentine e decine di migliaia di manoscritti.

Piazza Duomo.

In Piazza Duomo o Piazza paolo VI si trovano gli edifici che simboleggiano del potere civile e religioso della città medioevale.

Il palazzo del Broletto, con la torre del Pégol e la loggia delle grida e il Duomo Vecchio.

Al centro della piazza, svetta il Duomo Nuovo, costruito inizialmente nel XVII secolo e ultimato nel 1825.

Piazza Loggia.

La piazza di impronta veneziana è caratterizzata dall’omonimo il Palazzo della Loggia edificato dalla fine del XVI secolo.

Frontalmente al Palazzo della Loggia ci sono portici con la Torre dell’Orologio, con sulla sommità due statue in bronzo che battono le ore.

Interessante il palazzo i Monti di Pietà, costruito con il riutilizzo di lapide di epoca romana.

Piazza Vittoria.

Realizzata in epoca fascista su progetto del Piacentini, venne inaugurata nel 1932.

Da segnalare con i sui 60 metri di altezza quello che è stato uno dei primi grattacieli italiani e di fronte la Torre della rivoluzione.

L’ Arengario con i suoi bassorilievi che rappresentano la storia di Brescia.

Teatro Grande.

Edificato nel 1810 sulle rovine dell’antica Accademia degli Erranti, presenta l’imponente sala neoclassica con cinque ordini di palchi e loggette.

Il Ridotto è il più pregevole esempio di Rococò bresciano, riccamente decorato da affreschi, stucchi dorati e specchi.

Il Carmine, l’antico quartiere.

L’antico quartiere da sempre costituito da abitazioni popolari, le vecchie botteghe degli artigiani, palazzi più nobile e le storiche chiese.

Troviamo le chiede di S. Maria del Carmine, di S. Giovanni, dei SS. Faustino e Giovita e la Basilica delle Grazie.

Chiesa di San Francesco.

Edificata nel XII secolo, nella facciata di stile tardo-romanica presenta grande rosone.

Nelle tre navate, decorate e affrescate, si possono ammirare le opere del Moretto e del Romanino.

Molto particolare il chiostro della Madonnina e il chiostro grande.

Palazzo Tosio.

L’imponente palazzo era la storica residenza dei coniugi Tosio.

Fecero costruire il palazzo anche per contenere l’ importante collezione d’arte che possedevano, poi lasciata alla città alla loro morte.

Dal 1908 nel palazzo ha sede dell’Ateneo di Brescia e rientra tra le Cosa vedere Brescia.

Pinacoteca.

La Pinacoteca di Brescia è un importantissima collezione di opere d’arte.

Infatti possiede opere del Raffaello, del Foppa, del Savoldo, del Moretto, del Romanino, del Lotto, del Ceruti, e del Canova.

Una collezione che va dal tardo gotico al primo Ottocento, con una sezione dedicata ai pittori bresciani del rinascimento.

La cucina bresciana.

Durante la visita alla città si possono gustare le tradizionali ricette bresciane  ricche di piatti tipici bresciani.

Itinerari Brescia

Escursioni Brescia.

Per gli amanti delle escursioni vi rimandiamo alla sezione sentieri bresciani.

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