Antico quartiere del Carmine a Brescia
Parliamo oggi di uno dei quartieri più popolari, ma al contempo ricco di storia e cambiamenti avvenuti nel corso degli anni: l’antico quartiere del Carmine a Brescia.
Curiosità e storia dell’ Antico quartiere del Carmine a Brescia
Se ti trovi a Brescia non puoi non passare per il quartiere del Carmine.
Affrontare questo percorso con una guida turistica ti aiuterà a vivere la storia che ha caratterizzato tale zona della cittadina bresciana.
Le strade si sono rese famose per la rete di canali sotto il cielo aperto, la cui edilizia popolare le dominava.
Quest’ultima, che risale all’epoca medioevale, fa percepire a tutt’oggi gli elementi strumentali del commercio e della produzione artigianale.
Per molti secoli, le mura che delimitavano questo quartiere si chiudevano al tramonto e riaprivano all’alba successiva.
Lo scopo era quello di proteggere mulini e opifici che funzionavano grazie al movimento delle ruote idrauliche e con il quale molti artigiani lavoravano per la produzione di seta e lana, armi e bigiotteria raffinata.
Una volta terminato il lavoro i mercanti uscivano dalla porta San Giovanni per esportarli in paesi vicini o più lontani.
Fare questa esperienza all’interno del quartiere del Carmine significa ripercorrere un periodo storico che inizia nel Medioevo
In questo periodo si insediano mercanti e artigiani e ove si eresse la Pesa Pubblica e il Palazzo della Mercanzia.
Quest’area fu protagonista di ordini mendicanti, che presero il nome di “cura d’anime” e in cui, i nuovi cittadini, fecero emergere alcuni dei complessi monumentali più importanti, sia dal punto di vista architettonico che artistico.
A questo progetto furono chiamati a collaborare artisti tra i più noti del momento, tra cui il Moretto, il Foppa e il Romanino.
Per molto tempo, fino ad oggi, l’ Antico quartiere del Carmine a Brescia è considerato una città dentro la città che è nata e si è sviluppata grazie all’acqua.
Quest’ultima oggi scorre nascosta, ma al tempo era di un’importanza indescrivibile.
Tutto proseguiva per il meglio, era il centro importante di Brescia per quanto riguarda il commercio fino al periodo del degrado.
Questa situazione condusse ben presto alla formazione del ghetto nell’ Antico quartiere del Carmine a Brescia.
Durante l’800 il quartiere del Carmine era famoso per la sporcizia, microcriminalità, indigenza, malattia, per le bettole e per le prostitute.
L’unico responsabile di tale situazione fu il potere locale che cercò di circoscrivere e “nascondere” questa zona a tutto il resto della popolazione bresciana, sia dei locali benestanti ma anche dai turisti.
Ad oggi l’Antico quartiere del Carmine a Brescia è considerato di grande importanza per tutti i bresciani ed è zona preferita di writers e di street artists.
Inoltre, è famosa per la movida serale e meta di molti giovani provenienti da zone limitrofe.
Le vie si animano di sani bicchieri di vino e Pirlo, da musica e numerose chiacchiere.
